Ascoltavo un podcast di IAB ed è uscito questo concetto di “nice to have” legato alla presenza su internet.
In un panorama desolante di siti vecchi, con contenuti in Flash, non responsive, ci sono anche i siti “nice to have”. Sono i siti belli ma inutili.
Sono siti con belle foto e frasi enfatiche ma dietro i quali non c’è un progetto di comunicazione.
Non sono finalizzati all’ awareness del brand, non si capisce se siano funzionali al B2B o al B2C e la mancanza di contenuti non indicizza il sito.
Un concetto che fa il paio con quello sopra rappresentato è quello delle vanity metrics.
Un esempio è la rincorsa al numero di like o al numero di followers sui social media.
E’ l’acquisto dei “mi piace” o la pubblicazione dei post coi gattini (a chi non piacciono i gattini)
Numeri che non hanno alcun valore perchè sono indipendenti dalla qualità degli utenti, dai loro commenti e dalle condivisioni.
Il sito e i social sono una risorsa per comunicare ai nostri clienti attuali e potenziali. E’ veramente un peccato non utilizzarli e sfruttarne le loro potenzialità.